Genova: assemblea cittadina

Ru486

 Non tutte le streghe sono state bruciate

MERCOLEDÌ 28/04/2010 ORE 17.00 ASSEMBLEA PUBBLICA 

presso AULA MAGNA DELLA FACOLTÀ DI LETTERE via BALBI 4

 Ci dispiace constatare, per l’ennesima volta, l’accanimento terapeutico messo in atto dal Governo, in merito alle procedure da applicare quando una donna chiede l’interruzione di gravidanza con la somministrazione farmacologica della Ru486.

Si è arrivati addirittura a prevedere l’obbligo  del ricovero  ospedaliero  di  tre  giorni, distorcendo così l’interpretazione  della L.194 .

Non lasceremo nessuna donna sola di fronte alle istituzioni ed alle burocrazie.

Invitiamo le donne, gli uomini e tutti coloro che hanno competenze mediche e legali sull’applicazione della L. I94, a partecipare ed esporsi insieme a noi in questa giornata di dibattito e mobilitazione. Vogliamo confrontarci per informare e costruire proposte ed azioni volte a stabilire, con la Regione Liguria, i contenuti di un protocollo d’applicazione che rispetti la possibilità per le donne di scegliere il metodo che ritengono più confacente alla tutela della loro salute psicofisica.

Un impegno politico per costruire un’Italia più civile e laica.

Aderiscono alla Rete 194: Aied; Usciamo dal silenzio; UDI 25 novembre; Donne in Quotazione; Punto Rosso; Forum sinistra europea; Archinaute; CGIL;UIL; Gruppo donne CdB Oregina; Paola De Ferrari; Francesca Dagnino; SPA politiche di donne; Laboratorio politico di donne; rivista Marea.

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